Le lamentele su Diablo Immortal sono state costanti fin dal suo lancio.
Il gioco è bersaglio di critiche a causa della sua dinamica pay-to-win. Le microtransazioni, seppure di piccolo importo, sono in grado di forgiare una dopo l’altra dei personaggi quasi imbattibili.
Finora la situazione si era mitigata grazie alle impostazioni di abbinamento dei giocatori nell’online che accoppiano utenti dalle capacità simili.
Oggi 2 agosto 2022 però arriva la notizia di alcuni utenti “premium”.
Pare che chi investe cifre veramente considerevoli nel gioco, sopra ai 10.000$, abbia poi molte difficoltà a trovare rivali con i quali confrontarsi.
Costoro affrontano attese di quasi mezz’ora per ogni partita, vista la scarsità di utenti con caratteristiche simili. Una situazione paradossale che sta creando scompiglio tra utenti e creatori di contenuti che affollano questa fascia di utenza.