Electronic Arts, gigante globale dell’industria videoludica, ha attuato una significativa ondata di licenziamenti, stimata tra le 300 e le 400 unità, come parte di una più ampia ristrutturazione aziendale. Tra gli studi maggiormente colpiti figura Respawn Entertainment, team di grande talento noto per successi come il battle royale Apex Legends e l’acclamata serie Star Wars Jedi. La conseguenza più dolorosa di questa riorganizzazione per molti fan è la cancellazione di un nuovo gioco ambientato nell’universo di Titanfall, ufficializzata oggi 30 aprile 2025.
EA, publisher di franchise estremamente popolari e redditizi come EA SPORTS FC (ex FIFA), Madden NFL, The Sims, Battlefield e lo stesso Apex Legends, gestisce un portfolio vastissimo focalizzato spesso su grandi uscite annuali e robusti servizi live. In quest’ottica, la cancellazione del progetto noto internamente come “R7” presso Respawn viene giustificata ufficialmente come un riallineamento strategico volto a ottimizzare le risorse sui progetti a lungo termine. “R7”, descritto come un extraction shooter ambientato nell’universo condiviso da Titanfall e Apex Legends, si trovava ancora in fase iniziale di sviluppo ma rappresentava per molti la speranza di un rilancio per l’amato franchise sci-fi.
Respawn ha confermato l’abbandono di due progetti in fase di “incubazione”, tra cui R7. Questa decisione, secondo molti osservatori, potrebbe rappresentare il colpo di grazia per un eventuale ritorno di Titanfall con un nuovo capitolo principale. Lo studio si concentrerà ora sul continuo supporto e sviluppo di Apex Legends e sulla realizzazione del prossimo capitolo della saga di Star Wars Jedi.
La mossa di EA sembra riflettere una tendenza comune tra i grandi publisher: consolidare gli investimenti sui franchise più sicuri e redditizi, anche a costo di tagliare progetti potenzialmente innovativi o con una fanbase appassionata ma commercialmente meno attraente.
