Le vendite sotto le aspettative di EA Sports FC 25 e Dragon Age: The Veilguard hanno causato un crollo di oltre il 10% delle azioni di Electronic Arts, con una perdita di circa 6 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato nell’ultimo trimestre.
Il colosso videoludico è in difficoltà. Nonostante il periodo natalizio, solitamente favorevole alle vendite, EA Sports FC 25, il successore di FIFA, non ha raggiunto i risultati sperati. A peggiorare la situazione, anche Dragon Age: The Veilguard ha registrato vendite deludenti, inferiori del 50% rispetto alle previsioni.
Questa doppia delusione ha avuto un impatto immediato sul valore delle azioni di Electronic Arts, che hanno subito un crollo vertiginoso. La serie EA Sports FC (ex FIFA) è da sempre una delle principali fonti di ricavo per l’azienda, generando circa 2 miliardi di dollari all’anno. Un calo delle vendite di questo titolo rappresenta quindi un duro colpo per Electronic Arts.
L’azienda è oggi 25 gennaio 2025 chiamata a reagire per rilanciare le sue serie di punta. Per EA Sports FC, ci si aspetta un netto cambio di rotta già dalla prossima edizione, mentre per Dragon Age il futuro appare più incerto. La sfida per Electronic Arts è quella di riconquistare la fiducia dei giocatori e degli investitori, offrendo esperienze di gioco innovative e di qualità.