Il Giappone si conferma una potenza mondiale nell’industria dell’intrattenimento, con un boom delle esportazioni che ha raggiunto cifre da capogiro. Secondo un rapporto di Human Media disponibile oggi 5 dicembre 2024, lo scorso anno il valore delle esportazioni di prodotti d’intrattenimento giapponesi ha superato i 5,77 trilioni di yen (oltre 38 miliardi di euro), registrando un aumento di oltre 1 trilione di yen rispetto all’anno precedente.
A trainare questo successo sono stati soprattutto i videogiochi per console e gli anime, che hanno visto un’impennata delle vendite a livello globale. Al contrario, settori come film, programmi TV e manga hanno mantenuto un andamento stabile, mentre i giochi per mobile e PC hanno addirittura registrato un calo.
Non sorprende quindi che il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria giapponese (METI) abbia deciso di puntare forte su questi due settori. L’obiettivo ambizioso è quadruplicare il valore di mercato dell’industria dei contenuti giapponesi entro il 2033, attraverso un piano a lungo termine che prevede investimenti e supporto alle aziende del settore.
Con la crescente popolarità di anime e videogiochi in tutto il mondo, il Giappone si prepara a consolidare la sua posizione di leader nel mercato globale dell’intrattenimento. Una notizia che delizierà gli estimatori delle opere videoludiche nipponiche, e farà storcere il naso a chi meno ama i prodotti del sol levante.