Il mercato dei videogame first party è in rapida crescita. Dopo un decennio di esternalizzazione, i produttori di console sono tornati a reclamare il proprio spazio nello sviluppo software. Oggi 7 ottobre 2023, c’è chi ha fatto i conti per verificare quale dei tre top-player abbia spinto maggiormente sulle produzioni in-house.
Ecco l’elenco completo:
Sony Playstation (PS5):
- MLB The Show 23
- Marvel’s Spider-Man 2
- Firewall Ultra
- Horizon: Call of the Mountain
- Horizon Forbidden West: Complete Editon
Microsoft + Bethesda (Xbox Series):
- GoldenEye 007
- Age of Empires II: Definitive Edition
- Minecraft Legends
- Age of Empires IV
- Forza Motorsport
- Killer Instinct
- Ghostwire: Tokyo
- Hi-Fi Rush
- Redfall
- Quake II Remaster
- Starfield
Nintendo (Switch)
- Fire Emblem Engage
- Metroid Prime Remastered
- Kirby’s Return to Dream Land
- Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon
- Advance Wars 1+2: Re-Boot Camp
- The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
- Everybody 1-2-Switch!
- Pikmin 4
- Pikmin 1+2
- F-Zero 99
- Detective Pikachu Returns
- Super Mario Bros. Wonder
- WarioWare: Move It!
- Super Mario RPG
Come si vede, Nintendo guida la classifica, con ben 14 giochi. Si tratta di un esito naturale per una azienda da sempre votata alla verticalizzazione e allo sviluppo first-party.
Diverso il discorso per le due big Microsoft e Sony, le cui console sono “rivali” nel mercato degli hardware. Parrebbe che la prima abbia investito maggiormente, e sia anche intenzionata ad ulteriori sviluppi, come dimostrato dal tentativo di acquisto di Activision Blizzard. Bethesda ha poi riscosso un successo travolgente grazie al lancio di Starfield.
E che dire di Sony? Tradizionalmente, essa dipende di più da second&third parties. Sebbene essa abbia fatto intendere di voler mutare il passo, non ci si può certo attendere una rivoluzione dal giorno alla notte.