Ultime Notizie

Gioco d’azzardo, Ministero Salute stanzia 44 Milioni per la ludopatia

Gioco d'azzardo e salute mentale

Oggi, 8 luglio 2025, il Ministero della Salute presenta il piano per contrastare il disturbo da gioco d’azzardo in Italia. Un nuovo schema di decreto è arrivato all’esame della Conferenza Stato-Regioni per distribuire le risorse del Fondo per il Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) per l’anno 2024. Sul tavolo ci sono 44 milioni di euro. Questi fondi sono destinati a finanziare interventi di prevenzione, cura e riabilitazione su tutto il territorio nazionale, a sostegno delle persone e delle famiglie colpite da questa dipendenza.

Questa iniziativa rappresenta l’altra faccia della medaglia del mondo del gioco. Se da un lato il settore genera entrate, dall’altro produce costi sociali e sanitari significativi. Il disturbo da gioco d’azzardo, o ludopatia, è una vera e propria patologia. Non si tratta di un semplice vizio, ma di una dipendenza che può distruggere vite, causando problemi finanziari, rotture familiari, depressione e ansia. Il fondo stanziato dal Ministero mira proprio a mitigare questi danni, fornendo strumenti concreti alle strutture sanitarie locali.

Ma come verranno usati questi fondi? Le Regioni e le Province autonome dovranno presentare dei piani dettagliati. Le risorse finanzieranno tre aree principali. La prevenzione si concentrerà su campagne di sensibilizzazione e programmi educativi nelle scuole per informare sui rischi del gioco. La cura garantirà supporto psicologico e percorsi terapeutici attraverso i servizi delle ASL e i SER.D (Servizi per le Dipendenze Patologiche). Infine, la riabilitazione aiuterà le persone a superare la dipendenza, a gestire i debiti accumulati e a reintegrarsi pienamente nella società e nel mondo del lavoro.

Il meccanismo di erogazione dei fondi si basa su un principio di responsabilità. Le Regioni non riceveranno l’intera somma subito. Entro 60 giorni dall’approvazione del decreto, dovranno presentare la loro programmazione per il 2024. Inoltre, per sbloccare le tranches dei fondi degli anni precedenti, dovranno dimostrare di aver speso efficacemente le risorse già ricevute, presentando una relazione tecnica e finanziaria dettagliata entro marzo 2026. Questo sistema a più fasi, con scadenze che si estendono fino al 2030, mira a garantire che ogni euro pubblico venga speso nel modo più efficace possibile per affrontare un problema sanitario e sociale sempre più diffuso.

[vc_raw_js]JTNDc2NyaXB0JTIwYXN5bmMlMjBzcmMlM0QlMjJodHRwcyUzQSUyRiUyRnBhZ2VhZDIuZ29vZ2xlc3luZGljYXRpb24uY29tJTJGcGFnZWFkJTJGanMlMkZhZHNieWdvb2dsZS5qcyUzRmNsaWVudCUzRGNhLXB1Yi01MTY2NjA4NTQ3NDc0OTYxJTIyJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwY3Jvc3NvcmlnaW4lM0QlMjJhbm9ueW1vdXMlMjIlM0UlM0MlMkZzY3JpcHQlM0UlMEElM0MlMjEtLSUyMEFydGljb2xvJTIwLS0lM0UlMEElM0NpbnMlMjBjbGFzcyUzRCUyMmFkc2J5Z29vZ2xlJTIyJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwc3R5bGUlM0QlMjJkaXNwbGF5JTNBYmxvY2slMjIlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjBkYXRhLWFkLWNsaWVudCUzRCUyMmNhLXB1Yi01MTY2NjA4NTQ3NDc0OTYxJTIyJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwZGF0YS1hZC1zbG90JTNEJTIyNzQ1OTIzMzUyMSUyMiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMGRhdGEtYWQtZm9ybWF0JTNEJTIyYXV0byUyMiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMGRhdGEtZnVsbC13aWR0aC1yZXNwb25zaXZlJTNEJTIydHJ1ZSUyMiUzRSUzQyUyRmlucyUzRSUwQSUzQ3NjcmlwdCUzRSUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMCUyOGFkc2J5Z29vZ2xlJTIwJTNEJTIwd2luZG93LmFkc2J5Z29vZ2xlJTIwJTdDJTdDJTIwJTVCJTVEJTI5LnB1c2glMjglN0IlN0QlMjklM0IlMEElM0MlMkZzY3JpcHQlM0U=[/vc_raw_js][vc_raw_js]JTNDYW1wLWFkJTIwd2lkdGglM0QlMjIxMDB2dyUyMiUyMGhlaWdodCUzRCUyMjMyMCUyMiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMHR5cGUlM0QlMjJhZHNlbnNlJTIyJTBBJTIwJTIwJTIwJTIwJTIwZGF0YS1hZC1jbGllbnQlM0QlMjJjYS1wdWItNTE2NjYwODU0NzQ3NDk2MSUyMiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMGRhdGEtYWQtc2xvdCUzRCUyMjc0NTkyMzM1MjElMjIlMEElMjAlMjAlMjAlMjAlMjBkYXRhLWF1dG8tZm9ybWF0JTNEJTIycnNwdiUyMiUwQSUyMCUyMCUyMCUyMCUyMGRhdGEtZnVsbC13aWR0aCUzRCUyMiUyMiUzRSUwQSUyMCUyMCUzQ2RpdiUyMG92ZXJmbG93JTNEJTIyJTIyJTNFJTNDJTJGZGl2JTNFJTBBJTNDJTJGYW1wLWFkJTNF[/vc_raw_js]

Articoli Simili

Exit mobile version