Mentre i lavori per la costruzione del paddock continuano incessanti, il GP Las Vegas si anima con una polemica legata ai diritti di visione della gara di questo novembre.
Come ormai noto, le autovetture sfrecceranno lungo la celebre strip, passando sotto alle mastodontiche case da gioco.
Proprio tra queste ultime e gli organizzatori, però, sarebbe in corso una aspra polemica. Il team di F1 vorrebbe infatti richiedere una super-tassa, da oltre 1000 dollari a spettatore, a quelle strutture che godranno di una vista di primo impatto sul GP.
La proposta ha contrariato, ovviamente, i casinò, che, date le alte capacità ricettive, finirebbero per pagare milioni di dollari.
Secondo alcune fonti, ai casinò non paganti la vista sarà impedita da teloni o fasci luminosi. Sebbene manchino conferme, l’ipotesi ha già scatenato l’ironia del web.
E fra i tanti, c’è anche chi fa notare, oggi 26 luglio 2023, che a Monaco, altra capitale del gioco d’azzardo e sede storica della Formula1, nulla è dovuto dalle strutture che affacciano sul circuito agli organizzatori.
Le critiche al Gran Premio del Nevada non si fermano qui. La decisione degli organizzatori di installare dei maxi-schermi a pagamento ha suscitato egualmente clamore: in questo modo migliaia di spettatori paganti si ritroverebbero solo a guardare uno spettacolo virtuale, senza potere vedere i bolidi da corsa.