Un piccolo paese del Veneto, Anguillara Veneta, si ritrova improvvisamente sotto i riflettori per un dato a dir poco sconcertante: secondo un rapporto di CGIL e Federconsumatori che oggi 23 ottobre 2024 occupa TV e giornali nazionali, ogni residente tra i 18 e i 74 anni avrebbe speso in media oltre 13.000 euro in scommesse online nel 2023!
Una cifra che ha lasciato tutti a bocca aperta, a partire dalla sindaca Alessandra Buoso, che ha subito definito il dato “assurdo” e “impossibile”. Difficile immaginare che in un paese di 4.000 abitanti ci sia una tale disponibilità economica dedicata al gioco d’azzardo.
L’ipotesi più accreditata al momento è quella di un errore nei dati o addirittura di un attacco hacker. Qualcuno potrebbe aver creato un account associato ad un indirizzo IP di Anguillara Veneta, utilizzato poi da numerosi giocatori, magari a scopo di riciclaggio di denaro. La sindaca ha infatti sottolineato come un indirizzo IP possa essere “spostato” virtualmente tramite una VPN, facendo risultare le giocate provenienti da Anguillara Veneta anche se il giocatore si trova altrove.
Per fare luce su questo mistero, la sindaca ha chiesto l’intervento della Procura, in modo da verificare l’attendibilità dei dati forniti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. In effetti i dati microeconomici del Paese rendono piuttosto improbabile la cifra giocata, considerando che il reddito medio pro capite è di 18.000€ all’anno. L’ipotesi della VPN rimane quindi la più probabile.