Un’estrazione completamente regolare: è stata quella della Lotteria Italia del 6 gennaio 2020. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha ribadito che non risulta alcun malfunzionamento delle macchine che hanno proceduto all’estrazione della Lotteria Italia 2019. Il caso sollevato a causa dei tre tagliandi con la stessa lettera e i numeri di serie quasi consecutivi estratti e venduti a Ferno, e poi risultati vincitori di tre premi di terza categoria da 20mila euro ciascuno, dunque, non esiste.
Per ribadirlo i Monopoli hanno anche spiegato l’intero procedimento dell’estrazione della Lotteria Italia. All’interno delle macchine che procedono all’estrazione ci sono delle palline, sulle quali sono raffigurati un numero o una lettera che corrisponde alla serie dei biglietti. Le palline contengono un chip per leggere il numero e al momento dell’inserimento nell’urna il chip viene letto. Quando le palline sono tutte nell’urna avviene l’estrazione, e queste ultime vengono estratte contemporaneamente, così la lettura dei chip e dunque di numeri e serie avviene in contemporanea, e subito si può risalire a dove è stato venduto il biglietto estratto.