Ha destato sorpresa la decisione del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi di sospendere le operazioni di cashback. Alcuni esponenti politici delle forze che avevano appoggiato la misura hanno definito l’azione del Premier una “retata” e un blitz, dato che è giunta a loro dire inattesa.
Draghi reputa evidentemente che i 3 miliardi di risorse all’uopo stanziati possano risultare più utili in altri settori, e sembra difficile dargli torto. Si parla attualmente di una sospensione temporanea semestrale prorogabile.
Le perplessità di molti però si rivolgono oggi 30 giugno 2021 al futuro delle altre misure del Piano Cashless volute dai governi Conte uno e due.
In particolare, potrebbe essere a rischio la lotteria degli scontrini. Seppur minori i fondi ad essa devoluti infatti pesano sul bilancio statale come un passivo secco.
La Lotteria ha avuto grande partecipazione e ha fatto parlare di sé grazie alle vincite, questo è indubbio. Tuttavia al momento mancano le prove che essa abbia raggiunto il suo scopo, ossia indurre ad un maggior uso dei pagamenti virtuali e in ultima istanza contrastare l’evasione.
Un’evasione che secondo alcune stime del Sole24ore costerebbe allo Stato oltre cento miliardi l’anno.
Tutte le Domande Frequenti sulla Lotteria degli Scontrini.
