Ultime Notizie

Microsoft scelga: o Activision o Blizzard. L’aut-aut dell’autorità per la concorrenza britannica

Il momento che milioni e milioni di giocatori in tutto il mondo aspettavano è finalmente arrivato.

Oggi 8 febbraio 2023, dopo mesi di indagini, l’autorità per la concorrenza del Regno Unito ha emesso il suo verdetto, il primo di tal genere, in merito alla proposta multimiliardaria di acquisto avanzata da Microsoft nei confronti di Activision Blizzard.

La ricerca dell’antitrust britannica ha stabilito che l’acquisizione di Activision Blizzard, così come voluta da Microsoft, potrebbe portare a prezzi più alti, minore scelta e minore innovazione per i giocatori del Regno Unito, portando la casa di Redmond in una posizione di vantaggio che danneggerebbe la concorrenza.

L’acquisizione in particolare renderebbe molto forte Microsoft nel Cloud Gaming, limitando gli spazi dei concorrenti nel settore. L’Authority però propone alcune integrazioni, alle quali condiziona il suo assenso:

  • Dismissione di Call of Duty:
  • Dismissione del segmento Activision di Activision Blizzard, che include il business associato a Call of Duty;
  • Dismissione di Blizzard o Activision, la seconda comprensiva di World of Warcraft, oltre ad altri titoli.

Si tratta di condizioni dure, che obbligano Microsoft a scegliere tra Activision e Blizzard, malgrado le due società siano fuse dal 2007. Per ora solamente la Gran Bretagna si è espressa in termini così netti, ma un’aria analoga serpeggia tra le varie antitrust occidentali (USA ed EU in primis).

La paura è quindi che a quest’annuncio si accodi una lunga lista di pronunce simili da parte dei funzionari delle autorità garanti per la concorrenza di tutto il mondo.

Articoli Simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.
Devi accettare i termini per procedere

Articoli Recenti