Oggi 4 agosto 2021 s’è tenuta la prima riunione tra i sindacati ed il nuovo amministratore unico del casinò Rodolfo Buat.
Urge una profonda ristrutturazione della casa da gioco valdostana. Nata nel 1921 come roulette concessa solo per i mesi estivi, si espanse e tranne che durante l’ultima guerra ha ininterrottamente operato fino all’avvento del Covid.
Gli anni 2000 hanno tuttavia visto effettuare alcuni grandi investimenti che non sempre hanno premiato la gestione. La nuova struttura è stupenda e s’inserisce in una cornice naturale superlativa, tuttavia è un fatto che il casinò patisca la concorrenza dell’online e delle slot.
La direzione potrebbe anche scegliere di combattere questa concorrenza con le sue stesse armi, in particolare ampliando le sale slot ed arricchendole.
Nel frattempo la direzione ha chiarito ai sindacati nell’incontro che occorre un dimensionamento aziendale. Un giustificato motivo oggettivo che motiverà il licenziamento con buonuscita di 15 croupier entro la serata di fine d’anno.