Il Ministero delle Finanze del Vietnam ha proposto “ispezioni regolari” ai casinò del paese, menzionando strutture in sette province e città, riporta in data 25 agosto 2023 l’agenzia di stampa locale VnExpress, citando una comunicazione governativa.
Le ispezioni coinvolgerebbero alcuni importanti luoghi legati al settore dei casinò nel paese: l’isola di Phu Quoc nella provincia di Kien Giang; Hoi An, nella provincia di Quang Nam; e Ho Tram, nella provincia di Ba Ria-Vung Tau, nonché le isole minori di Hai Phong, Quang Ninh, Lao Cai e Da Nang, secondo quanto riportato.
I nuovi equilibri nel panorama del gioco d’azzardo asiatico stanno evidenziando diversi aspetti significativi. In primo luogo, c’è un’ampia voglia di gioco d’azzardo in molti paesi della regione. La classe media emergente gioca un ruolo chiave nella crescita del settore, poiché sempre più persone hanno il reddito disponibile per partecipare alle attività di gioco.
Tuttavia, questo aumento del gioco d’azzardo solleva la questione della regolamentazione. La deregolamentazione potrebbe incoraggiare tentativi di avventurieri e soggetti spregiudicati, legandosi a rischi legati all’abuso e alla mancanza di controllo. La regolamentazione adeguata è essenziale per garantire che l’industria cresca in modo sostenibile e responsabile.
Il Vietnam e la Cambogia sembrano riconoscere questi rischi e stanno cercando di posizionarsi come alternative alla famosa destinazione di gioco d’azzardo di Macao. Stanno lavorando per regolamentare l’industria, attirando sia giocatori locali che stranieri, e allo stesso tempo cercando di prevenire pratiche illegali e non etiche. Questi sforzi potrebbero aiutare a stabilire un equilibrio tra la crescente voglia di gioco d’azzardo e la necessità di un’industria regolamentata e responsabile.