Il tasso di occupazione medio degli hotel da tre a cinque stelle a Macao sta tornando alla normalità. Secondo i dati del Macao Government Tourism Bureau (Mgto), 44 strutture membri della Macau Hotel Association hanno registrato un tasso di occupazione complessivo del 82% nei primi sei mesi del 2023.
Stando a questi dati la flessione dal periodo pre-pandemia nel 2019 sarebbe di circa il 10,3%.
Il tasso di occupazione più elevato è stato registrato nei hotel a tre stelle, con l’88,7%, seguito da quelli a quattro stelle al 77,4% e a cinque stelle all’81,7%. Nel complesso, il tasso di occupazione è migliorato del 41,8% rispetto alla prima metà del 2022.
Le tariffe medie per notte hanno subito leggere diminuzioni rispetto al 2019. Il calo è circa dell’8% per tre e quattro stelle e del 49,1% per le sistemazioni a cinque stelle. Tuttavia, le tariffe delle camere nei primi sei mesi del 2023 hanno visto un aumento del 58,2% per le camere a tre stelle e del 117,5% per quelle a quattro stelle rispetto al 2022.
Le previsioni per i prossimi mesi sono positive. La direttrice del Mgto prevede un tasso di occupazione “oltre l’80 percento” e fino al “90 percento” per luglio e agosto. L’industria del gioco sembra in ripresa, con i casinò pieni di turisti cinesi desiderosi di giocare e fare shopping. Macao va trasformandosi in una destinazione di svago di alto livello, con una vasta offerta di shopping e intrattenimento. I casinò rimangono un’importante fonte di entrate per il governo, ma la città sta cercando di diversificare fra i settori.
Oggi 28 luglio 2023 c’è chi ritiene dunque che sia in corso un processo atto a rendere Macao un nuovo polo del lusso. Una second a Hong Kong, in cui però le istanze libertarie siano meno evidenti a causa di un passato storico meno controverso.
Così, riporta il Sole24ore, la Cina sembra quasi dire che “non c’è bisogno di viaggiare all’estero, in Europa, perché l’Europa è già qui, racchiusa nelle boutique dei mall dei casinò, nei pacchetti premio tutto compreso che spaziano dal benessere all’arte alle griffe più amate”.