La serie TV di The Last of Us è uscita neanche un mese fa, e l’impressionante numero di streamer ha subito convinto la produzione a mettere in cantiere una seconda stagione.
Non soltanto i fan del videogioco, ma anche tantissimi appassionati del genere della fantascienza d’azione hanno guardato le nove puntate nelle quali si raccontano le avventure di Joel Miller e Ellie. Riguardo al comportamento del primo, tuttavia, molti hanno notato alcune differenze tra serie TV e videogame.
In generale, va dato atto del fatto che la serie TV è improntata ad una grande fedeltà al videogame. Gli scostamenti dalla trama sono secondari ed intervengono in punti non nodali dell’intreccio, sicché la corrispondenza è ottima.
Nondimeno, in alcuni casi, come oggi 16 marzo 2023 segnalano molti forum, le differenze emergono anche agli occhi del più disattento degli spettatori. Ad esempio Joel, che nel videogame uccide oltre 300 infetti, commette meno di 30 azioni cruente nel corso delle puntate di HBO.
L’adattamento cinematografico ha richiesto alcuni adattamenti, e ciò è in fondo naturale. Tra questi, la maggior clemenza del personaggio di Joel è spiegabile con la necessità di evitare un susseguirsi di scene di combattimento inutili a fini narrativi. Le stesse scene sono invece fondamentali nel videogame, visto che pur non portando avanti la storia consentono al giocatore di vivere emozionanti momenti di combattimento e d’azione.