La giunta regionale della Valle d’Aosta ha deliberato: essa solleverà questione di conflitto tra poteri dello Stato presso la Corte Costituzionale.
Le incertezze erano rimaste vive fino ad oggi 23 settembre 2021. Nessuno poteva infatti predire se il partito “litigioso” avrebbe avuta la maggioranza consiliare.
Così è stato, e dunque si avvierà l’iter che porterà allo scontro in un’aula di tribunale tra regione e Stato.
Il nodo della discussione è la sancita illegittimità dell’aumento di capitale del Casinò di La Vallée votato dalla regione nel 2014.
La Corte dei Conti ha sanzionato l’atto con il quale la regione aveva provveduto ad intervenire nelle finanze del casinò.
Spetterà ora alla consulta decidere se essa ne avesse o meno il potere, contestato dal consiglio valdostano.