A quanto riporta la Tartu University, l’università nazionale dell’Estonia, i maggiori giocatori d’Europa si trovano non molto distanti dalla sede dell’istituto.
I dati pubblicati oggi 25 novembre 2020 confermano il primo posto a chi lo occupa da 5 anni.
Si tratta dei finlandesi, con una spesa annua pro capite in gioco d’azzardo di oltre 1000€.
Un paese particolare: scommesse, slot machine e lotterie sono appannaggio esclusivo dello Stato.
Il sistema non prevede concessioni ma una presenza diretta sul mercato del pubblico, e la UE dopo una lunga disputa legale lo ha favorevolmente sanzionato.
Le scommesse, in particolare, sono gestite da una controllata del ministero dell’istruzione che reinveste direttamente i profitti.
Un prelievo che però va oltre le reali possibilità delle figlie finniche, che spendono più di quel che guadagnano.