Il fumo è nocivo: questo è un dato di fatto. E fumare nuoce non solamente al fumatore stesso, come ci ricordano le scritte sui pacchetti di sigarette, ma anche a chi gli sta intorno.
In Italia ormai da anni in tutti gli spazi chiusi aperti al pubblico vige uno stretto divieto di fumare. La situazione è più o meno la stessa in tutta Europa, con qualche eccezione nei paesi dell’Est.
Non è così invece negli USA. In America infatti questo genere di decisioni è di competenza dei governatori dei singoli Stati, i quali notoriamente sono poco inclini a prendere decisioni divisive che potrebbero comprometterne la rielezione.
Ad oggi nella maggioranza dei casinò americani fumare è ancora lecito. Ma qualcosa potrebbe cambiare, almeno sulle coste: è di oggi 13 gennaio 2023 la notizia che un folto gruppo di lavoratori di Atlantic City ha chiesto al governatore di mettere al bando il fumo nei casinò entro Pasqua.
I casinò del resort dell’azzardo avevano proibito il fumo durante l’acme dell’epidemia di Covid-19, per poi revocare il provvedimento. Oggi i lavoratori, che passano lunghe ore all’interno delle aule intrise di fumo, tornano a chiedere un intervento politico che ponga fine a questo stato di cose.
Per ora però essi non hanno ricevuto alcuna risposta dal Governatore. In compenso hanno incassato la solidarietà di numerosi cittadini riuniti nei comitati contro il tabagismo.