“Age of Empires II: The Age of Kings” è un videogioco strategico in tempo reale di Ensemble Studios. Microsoft Corporation lo pubblicò nel lontano1999 per Microsoft Windows e Mac OS.
Il gioco è ambientato nel medioevo ed ha ottenuto un grande successo, venendo considerato comunemente una pietra miliare nel suo genere. Nel 2000, ha ricevuto un’espansione intitolata “The Conquerors”, mentre nel 2001 il gioco è arrivato su PlayStation 2. Del 2013 è una versione migliorata chiamata “Age of Empires II: HD Edition” comprendente tre espansioni. Nel 2019 è stata rilasciata una “Definitive Edition,” con un profondo restyling grafico e che includeva tutto il materiale della versione HD, oltre a un’ulteriore espansione.
Ieri è uscita una indiscrezione secondo la quale un DLC di Age of Empires a tema caucasico sarebbe presto in arrivo. Il leak è apparso brevemente (secondo quanto riferito da varie fonti) su una pagina ufficiale Microsoft, per poi essere prontamente rimosso.
L’espansione prevederebbe l’inclusione di due nuove civiltà, armena e georgiana. Le due combatterebbero con gli altri imperi per il dominio della regione e del mondo. Il problema è che, proprio in questi giorni, in Armenia è occorsa, nell’indifferenza del mondo, una guerra vera, che ha causato morti e feriti oltre a quasi 100.000 rifugiati.
Oggi 13 ottobre 2023 molti fan si interrogano sulla mancanza di tatto che Microsoft avrebbe avuto a pubblicare online un annuncio del genere in un momento così drammatico per quei popoli. La casa madre potrebbe essersene subito accorta, e aver fatto dietro-front, o aver solo rimosso un’indiscrezione indesiderata.
Rimane la perplessità di chi accusa il team marketing di insensibilità e cinismo. In effetti, in un momento in cui la guerra è per armeni e georgiani una drammatica realtà, il lancio di un videogame bellico loro dedicato non pare una scelta felicissima.
