Il centrodestra si scaglia contro la lotteria degli scontrini e chiede di modificare la norma contenuta nel Decreto Fiscale, all’esame della Commissione Finanze della Camera. Per la Federazione italiana dei pubblici esercizi, «una proroga di almeno sei mesi dell’avvio dell’intero progetto non è solo è auspicabile, ma necessaria», ha spiegato il direttore generale Roberto Calugi, augurandosi «che in Parlamento si possa trovare un’intesa il più ampia possibile su questo punto».
I parlamentari dell’opposizione hanno criticato aspramente la lotteria, «una misura astratta e di difficile applicazione» per la senatrice della Lega, Erika Rivolta, mentre per la senatrice Maria Rizzotti la lotteria degli scontrini è incompatibile «con le campagne per il contrasto dei disturbi connessi al gioco». Saranno votate questa settimana in Commissione le proposte di modifica che chiedono di prorogare l’avvio della lotteria degli scontrini e le relative sanzioni di almeno sei mesi, soprattutto per venire incontro alle necessità dei commercianti, che devono dotarsi dei dispositivi elettronici che permettano di acquisire automaticamente i codici fiscali, senza doverli digitare a mano.