Si torna a giocare nelle ricevitorie “pure”. Con la riapertura alle giocate e alle estrazioni di Lotto e SuperEnalotto, lo scorso 4 maggio 2020, dopo lo stop per l’emergenza coronavirus, si torna a giocare non solo nelle tabaccherie, ma anche nelle ricevitorie “pure”. Lo ha stabilito una circolare dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli firmata dal Direttore Generale Minenna. Mentre le tabaccherie sono sempre rimaste aperte, anche durante la fase di lockdown, le ricevitorie “pure” hanno potuto riaprire all’inizio della Fase 2 perché “non sono assimilati alle sale gioco e scommesse”. Secondo i Monopoli, infatti, non c’è alcuna differenza tra l’attività di raccolta del gioco del Lotto e del Superenalotto presso una ricevitoria situata all’interno di una “tabaccheria”, e la stessa attività svolta in una ricevitoria “pura”. I Monopoli hanno precisato, infine, che la riapertura delle ricevitorie “pure” è consentita “per le sole attività di raccolta del gioco del Lotto e Superenalotto e nel rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria”.
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