Continuano in Mongolia gli scontri sui casinò. Il Governo ha varato provvedimenti contrari al gioco d’azzardo, accusato di diffondere abitudini filo occidentali.
L’opposizione d’altronde li ha eletti, insieme a slot machine e sale scommesse, battaglia simbolo contro il paternalismo autoritario.
Da anni infatti nel paese le istanze liberali e quelle tradizionalista sono in forte frizione.
Oggi 16 febbraio 2021 ci giunge la notizia della devastazione di un casinò nel centro della capitale Ulanbatar.
A quanto pare gli autori della devastazione sarebbero degli uomini senza divisa in abiti civili.
Tuttavia si nutrono forti sospetti sul supporto delle forze dell’ordine a questi vandali, come dimostra il mancato intervento della polizia mongola.