Oggi 23 gennaio 2022 è terminato lo sciopero dei lavoratori della Raven Software. La compagnia americana di sviluppo di videogames è attualmente una sussidiaria di Activision con sede nel Wisconsin.
Nei giorni scorsi i lavoratori avevano dato vita ad una vibrante protesta contro la capogruppo a causa del suo comportamento ritenuto sleale nei confronti di alcuni tester.
I tester, che si occupano come suggerisce il nome di “testare” lo stato dei software prima che questi siano immessi in commercio, avevano ricevuto da parte di Activision promesse, poi disattese, in merito ad un aumento salariale.
Al termine di lunghe consultazioni lo sciopero è rientrato, permettendo a tutti di tornare a lavorare dopo un mese e mezzo di stop.
La protesta ha però avuto una conseguenza inattesa: i dipendenti di Raven Software hanno costituito il primo sindacato di settore dell’industria videoludica. Games Workers Alliance, questo il nome del sindacato, è ora in attesa del riconoscimento ufficiale da parte dell’azienda (e cioè di Activision) secondo le norme americane sul punto.
La Communications Workers of America, il maggior sindacato di impiegati nel settore tecnologico e delle comunicazioni negli USA, non ha fatto mancare il suo esplicito sostegno.
