Il sovraccarico delle terapie intensive ha spinto settimana scorsa il consiglio federale svizzero ad adottare misure di contenimento in linea con quelle disposte da altri governi europei.
In particolare un decreto del consiglio ha imposto l’obbligo di mostrare una certificazione vaccinale al momento dell’ingresso in strutture ricreative e culturali al chiuso.
La categoria comprende ovviamente tutti i casinò del Paese alpino, noto per le eleganti ed esclusive case da gioco.
Non tutti sono contenti delle nuove norme, e alcune manifestazioni di piazza si sono tenute nel corso del fine settimana. Le autorità tuttavia sembrano convinte della propria scelta ed oggi 14 settembre 2021 sono fioccate le prime multe. Destinatari ne sono stati alcuni giocatori non in possesso del green pass e i casinò che li hanno ammessi.
In particolare gli agenti ispettivi hanno comminato oltre 500 franchi di multa ad una decina di giocatori presenti in due casinò del Canton vallese.